Skincare beauty routine
Come prenderci cura della nostra pelle
– Parte 2 –
Dopo aver visto la parte della beauty routine quotidiana riguardante la detersione, nelle sue due fasi fondamentali, vado a parlarvi della parte riguardante i successivi trattamenti specifici, costituiti dal siero e dal trattamento per il contorno occhi. L’ultimo step, riguardante la crema per il viso, andrò a trattarlo singolarmente, poiché molto articolato e complesso.
Il siero
Altro prodotto che, come il tonico, viene spesso dimenticato o svalutato è il siero. La sua importanza è invece molta, in quanto, poche gocce al giorno, sono sufficienti per un risultato davvero straordinario. Ovviamente, deve trattarsi di un buon prodotto, che abbia le caratteristiche specifiche giuste per il nostro tipo di pelle. Ma andiamo a conoscerlo meglio. Si tratta di un cosmetico contenente un’altissima concentrazione di principi attivi, i quali andranno a completare e potenziare gli effetti della nostra abituale crema viso. La composizione del siero ha la particolarità di penetrare in profondità velocemente ed avere effetti molto più intensi rispetto alla crema. Inoltre, i sieri in commercio hanno delle peculiarità che ci consentono di agire in maniera molto personalizzata e mirata per le nostre esigenze e le nostre caratteristiche. Ricordiamo che le creme sono progettate per agire sullo strato più superficiale della pelle, mentre il siero riesce ad andare nello strato più profondo, prendendosi cura anche del derma. Composto da piccole molecole, grazie alla sua consistenza leggera, va a stimolare il rinnovamento cellulare, che proviene proprio dallo strato più profondo della pelle. Spesso si pensa, erroneamente, che il siero sia adatto solo alle pelli più mature, invece, soprattutto nel caso di pelli molto secche, si può utilizzare già al di sotto dei 20 anni. Se poi pensiamo ai sieri dal potere riequilibrante e sebo-regolatore, tutte le pelli grasse e miste possono beneficiare di questo trattamento, a prescindere dalla fascia d’età. Ma vediamo, per le esigenze particolari a cui possiamo andare incontro, quale tipologia di siero sarebbe da preferire. In presenza di pelli a tendenza acneica, troviamo formulazioni a base di vitamina C che va ad aumentare la produzione di collagene, a ridurre l’infiammazione, accelerando al contempo la riparazione cellulare, oppure, a base di retinolo, che è un potente antiossidante e anti-infiammatorio, ancora, a base di zinco, che va ad appianare le irritazioni regolando la produzione di sebo ed, infine, a base di acido salicilico, che ha il potere di “sbloccare” i pori ostruiti. Nel caso di pelli secche, i principi attivi migliori sono la vitamina E come antiossidante, l’acido glicolico che effettua una leggera esfoliazione migliorando le discromie, la niacinamide che va a migliorare l’elasticità della pelle, aumentando i livelli di ceramidi, infine, l’acido ialuronico come potente preservatore di idratazione. Se il nostro problema è la pelle spenta ci possono venire in aiuto sieri a base di antiossidanti come l’estratto di tè verde, il resveratrolo e l’acido ferulico, i quali, sono attivi nel combattere i radicali liberi, promuovendo la rigenerazione cellulare. Insomma, una vera e propria pozione magica il nostro siero viso, da usare sia prima della crema giorno che, nella routine serale, prima della crema notte.
Il contorno occhi
Lo step successivo al siero, sebbene ci siano opinioni controverse, è il prodotto specifico per il contorno occhi. La zona perioculare è una zona particolarmente sensibile e delicata che necessita di maggiore attenzione e cura, poiché è il posto dove la pelle è più sottile, dove troviamo il minor numero di ghiandole sebacee e sudoripare, poco tessuto adiposo, poco collagene e fibre elastiche, ed infine, una ridotta circolazione ematica e linfatica. Quindi, una parte del nostro viso che, proprio per queste caratteristiche fisiche, è la più suscettibile agli attacchi esterni ed all’invecchiamento precoce. Per prenderci correttamente cura di questa zona così delicata, dobbiamo essere costanti ed attenti, scegliendo formulazioni leggere in crema, siero, o gel, di facile assorbimento. La zona periorbitale, come anche il contorno labbra, è molto esposta agli agenti atmosferici, all’inquinamento ed alle irritazioni da trucco. Dobbiamo, quindi, trovare la giusta alchimia tra idratazione, nutrizione e delicatezza. Riassumendo, il giusto prodotto per il contorno occhi deve, sostanzialmente, idratare ed ammorbidire la cute in profondità, andare a prevenire l’invecchiamento precoce a cui la zona è soggetta, prevenire i danni dovuti all’esposizione al sole, magari per mezzo di filtri solari, ed infine, proteggere la microcircolazione, molto delicata, di questa parte del viso. Un ultimo paragrafo lo voglio dedicare alle modalità di preparazione ed applicazione del trattamento. Prima di tutto, struccare gli occhi è un’operazione che richiede cura ed attenzione, utilizzando prodotti specifici, non acidi, che non irritino la zona. Non si devono utilizzare sostanze viscose che necessitino strofinamento eccessivo, il quale, causerebbe gonfiore ed arrossamento della palpebra, nonché, possibile rottura dei capillari. Dopo aver eliminato ogni traccia di trucco, ed asciugato delicatamente la pelle, si può procedere con il trattamento. Il prodotto va picchiettato con i polpastrelli e poi massaggiato con movimenti circolari, fino al suo completo assorbimento, questo, non dimentichiamolo, sia al mattino che alla sera. Vediamo ora, nel dettaglio, quali tipi di prodotti per il contorno occhi possiamo trovare, in modo da andare incontro alle esigenze specifiche di ognuna di noi.
– Prodotti idratanti ed emollienti : questa zona così delicata ha un gran bisogno di idratazione, in modo da prevenire rughe precoci e le famose “zampe di gallina”. L’ideale per ottenere un’azione sia idratante che elasticizzante, è scegliere un prodotto con principi attivi come l’acido ialuronico, in primis, per le sue proprietà di mantenimento dell’idratazione ed elasticizzanti, oppure il gel di aloe vera. Possono essere efficaci anche sostanze emollienti eudermiche come i burri vegetali, ad esempio il karitè, gli olii vegetali come l’olio d’oliva o di mandorle e le cere liquide come l’olio di jojoba. Tutti questi prodotti vanno a ripristinare la funzionalità della pelle a livello di barriera, la ammorbidiscono e le danno un aspetto levigato.
– Prodotti anti-age : abbiamo visto che il contorno occhi è la parte più sensibile agli agenti atmosferici nonché quella in cui il makeup può dare più fastidi. Tutto questo fa sì che sia anche la parte dove i segni del tempo possono comparire prima, pertanto, la scelta di un prodotto arricchito con attivi antietà è molto consigliata. Vitamine ed antiossidanti, come il tocoferolo, o amminoacidi estratti dal grano, possono essere validi alleati per la protezione dal fotoinvecchiamento, oppure, il solito acido ialuronico, abbinato magari al collagene. Grande importanza ce l’hanno anche i filtri solari, che difendano questa zona dalle radiazioni elettromagnetiche e i raggi UVB. Altri elementi che possono coadiuvare l’azione anti-age possono essere l’echinacea, l’equiseto e la lecitina di soia, tra quelle vegetali, ovvero i bioflavonoidi, che vanno ad aumentare e stimolare la naturale produzione di collagene. Infine, se dobbiamo agire su rughe già presenti, esistono sostanze con effetto lifting, anche se solo temporaneo, le quali agiscono decontraendo i muscoli facciali mimici, responsabili delle “rughe di espressione”, come fa sostanzialmente la tossina botulinica o Botox®.
– Prodotti specifici per borse e occhiaie : quando ci troviamo in presenza di ristagno di sangue e di liquidi interstiziali, si formano nella zona perioculare le tanto odiate borse o occhiaie, vero incubo per noi donne. I prodotti specifici vanno proprio a limitare il ristagno dei liquidi e a ridurre la permeabilità capillare, nonché a diminuire i fenomeni infiammatori e rinforzare le pareti dei vasi sanguigni. Praticamente, si va ad agire principalmente sulla microcircolazione, con principi attivi come centella asiatica, rusco, ippocastano, che hanno un potere stimolante nei confronti della circolazione sanguigna e linfatica, tipicamente più lenta in questa zona. Sulle “borse” possono essere efficaci anche principi attivi ad effetto lenitivo, disarrossante o rinfrescante o, ancora, tonificante, come, ad esempio la calendula, l’amamelide, la liquirizia ed il fiordaliso. Tutti estratti vegetali dal potere disinfiammante e calmante. Spesso, per la sua azione antiedemigena, viene utilizzata anche la caffeina.
Abbiamo visto così, nella beauty routine consigliata, i prodotti più specifici che, purtroppo, vengono troppo spesso trascurati. Come promesso, l’ultimo capitolo lo dedicherò solo ed esclusivamente ad un importantissimo step finale, quello della crema viso.